Licenziato in Consiglio dei Ministri il Nuovo Codice della Strada. Si innalzano pesantemente le sanzioni per chi telefona o invia messaggi al cellulare mentre è alla guida, con multe fino a 2600 euro per i recidivi, patente sospesa e 10 punti in meno.
Vengono raddoppiate le multe per chi sosta nei posti riservati ai disabili o agli autobus e “tolleranza zero” per chi è al volante dopo aver bevuto o assunto stupefacenti. Sono solo alcune delle norme previste nel nuovo Codice della Strada approvato ieri dal Consiglio dei Ministri.
È la ricetta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini per “fermare le stragi del sabato sera”, 200 morti dall’inizio dell’anno. Ora manca solo il passaggio parlamentare. Il decreto approderà in aula ad ottobre.
Queste le misure principali misure:
Uso del cellulare alla guida
Chi telefona o manda messaggio mentre sta guidando pagherà una multa più salata di quella prevista attualmente: si passa da 165-660 euro a 422-1697 euro. In più, si aggiunge la sospensione della patente di guida per 2 mesi (prima erano 15 giorni), anche con una sola violazione. Se nei successivi 2 anni ci fosse una recidiva, alla sospensione della patente si aggiungerebbe un’ulteriore multa che va da 644 a 2588 euro, oltre a 10 punti sulla patente.

Eccesso di velocità
La richiesta arriva dai sindaci: sanzione amministrativa più salata, fino a 1084 euro e sospensione della patente da 15 a 30 giorni, se la violazione avviene all’interno dei centri abitati almeno due volte in un anno. La sospensione avviene anche se si guida contromano o si supera un semaforo rosso.
Guida in stato di ebbrezza
La sospensione della patente può arrivare fino a 3 anni. Il limite del tasso alcolemico si abbassa a 0 g/l, arrivando, di fatto, al divieto assoluto. Per quanto riguarda gli stupefacenti, sarà sufficiente il sospetto a far scattare il test immediato. La positività comporta sospensione della patente fino a 3 anni.
Novità assoluta, inoltre, l’obbligo di installare in auto, a proprie spese, l’Alcol-lock per i recidivi. Si tratta di un sistema che blocca il motore e impedisce all’auto di accendersi, qualora dovesse rilevare un tasso alcolemico sopra lo zero.

Ritiro della patente a vita per reati gravi
Il Nuovo Codice della Strada prevede che i reati più gravi, come fuggire dopo un incidente stradale, comportino il ritiro perpetuo della patente.
Sosta nei posti per disabili
Multe più salate per chi parcheggia o si ferma nei posti riservati ai disabili. Si passa dalla fascia 80-328 euro a 165-660 euro per ciclomotori e motoveicoli a due ruote, mentre per auto e furgoni le multe arrivano a 330-990 euro, contro gli attuali 165-660.
Aumenti anche per la sosta nelle corsie riservate alle fermate degli autobus e mezzi di trasporto pubblico locale: 87-328 euro per due ruote, 165-660 euro per tutti gli altri veicoli.
Auto di grossa cilindrata per neopatentati
Il tempo necessario per utilizzare un’auto di grossa cilindrata si allunga fino a 3 anni per i neopatentati. Se un minorenne viene scoperto alla guida senza patente, ubriaco o drogato, non potrà prendere la licenza di guida fino a 24 anni.
Casco obbligatorio in monopattino
La regola ora vale anche per i maggiorenni che utilizzano monopattini privati o in sharing, oltre a dover esibire obbligatoriamente assicurazione e targhe. Chi circola senza, pagherà una multa tra i 100 e i 400 euro. È fatto, inoltre, divieto di circolazione contromano sui marciapiedi a meno che il veicolo non si portato a mano. Inoltre, sono possibili sanzioni anche per soste selvagge e per la circolazione in aree extraurbane: scatta il blocco da remoto per i veicoli in sharing (i gestori dovranno installare sistemi di blocco automatico fuori dalle città). Sanzioni anche (da 200 a 800 euro) per i veicoli senza frecce e freni su entrambe le ruote e per chi ne trucca il motore.

In monopattino
Casco obbligatorio anche per i maggiorenni sia per quelli privati che per quelli in sharing, targhe e assicurazione per tutti i monopattini. Il Nuovo Codice della Strada prevede anche che chi circola senza contrassegno o assicurazione dovrà pagare una multa tra 100 e 400 euro. Divieto di circolazione contromano e sui marciapiedi, a meno che i veicoli non siano condotti a mano. Divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi. E divieto di circolazione nelle aree extraurbane: in questo caso scatta il blocco da remoto per i veicoli in sharing e saranno i gestori a dover installare sistemi automatici che impediscano il funzionamento al di fuori delle aree della città in cui è consentita la circolazione dei monopattini. Multa da 200 a 800 euro anche per chiunque circoli con un monopattino privo di frecce e di freno su entrambe le ruote. Sanzioni anche per chi trucca il motore potenziandolo o per contraffazione dei dati del proprietario.
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