La prima Roma Eco Race si è conclusa domenica 17 settembre a Roma. Un grande successo per la competizione di regolarità su strada dedicata ai mezzi alimentati con propulsioni e carburanti alternativi. In Italia questo tipo di veicolo rappresenta il 13,89% del circolante autovetture, in crescita rispetto al 2021, quando le alternative valevano il 12,35%, mentre nel 2020 si fermavano al 10,71%.
Roma Eco Race: le tappe
I veicoli in gara sono partiti a un minuto di distanza l’uno dall’altro sabato alle 16.15 dal Solum Roma in via Appia Antica. Il punto di arrivo è stato Frascati, con i protagonisti che a quel punto sono stati salutati dal vice sindaco Franco D’Uffizi.
Successivamente le vetture sono passate per il parco del Tuscolo, i Pratoni del Vivaro, il Lago di Nemi e il Lago Albano. Tutto ciò prima di concludere la prima giornata di gara a Castel Gandolfo.
Il giorno dopo, domenica mattina, le auto si sono ritrovate al lago di Castel Gandolfo alle 10.30. I veicoli sono dunque partiti alla volta di Albano Laziale per il taglio del traguardo, avvenuto per la prima vettura in gara alle 11.15 alla presenza del sindaco Massimiliano Borelli. I partecipanti si sono poi spostati nuovamente a Roma in via Appia Antica per il pranzo e la cerimonia di premiazione.
I veicoli hanno salutato la prima edizione della manifestazione dopo 5 prove a media. L’evento è stato annoverato tra le Mobility Action della European Mobility Week.



L’intervento di Giuseppina Fusco
Giuseppina Fusco, Presidente Automobile Club Roma, è intervenuta alla manifestazione: “L’Automobile Club Roma ha partecipato con convinzione all’organizzazione di questo evento, che, proprio nell’ambito della settimana per la mobilità sostenibile, coniuga lo sport automobilistico con l’esigenza di sensibilizzare i cittadini verso l’obiettivo della sostenibilità che, per la mobilità, vuol dire realizzare nel 2050 zero morti e zero emissioni inquinanti e climalteranti sulle nostre strade. Con il “Roma Eco Race” abbiamo voluto sollecitare l’attenzione degli utenti della strada, automobilisti in primo luogo, sulle opportunità offerte, già oggi, da veicoli che hanno una minore impronta carbonica e, al tempo stesso, essendo di recente costruzione, presentano requisiti in grado di migliorare le prestazioni, supportare il conducente alla guida e ridurre sensibilmente i rischi connessi alla circolazione stradale“.
Le dichiarazioni di Federico Rocca
Presente anche Federico Rocca, consigliere di Roma Capitale, che ha dichiarato: “Finalmente un evento nella Capitale che accende i riflettori sulla mobilità sostenibile. I veicoli elettrici, ibridi, gpl, bi fuel sono una alternativa ed è bene farla conoscere in tutti i suoi aspetti e l’intuizione di farlo attraverso una gara che da Roma si estende anche alla zona dei Castelli è un merito che va dato agli organizzatori, facendo sì che Roma Eco Race sia anche un appuntamento per conoscere le ricchezze e le bellezze del nostro territorio. Il mio auspicio è che possa divenire un appuntamento annuale arricchendosi sempre di più di partecipanti e contenuti. Ringrazio Automobile Club Roma e Punto Gas per avere organizzato questo evento“.





Le classifiche e riconoscimenti
L’evento, organizzato da Automobile Club Roma e Punto Gas è valido per il Trofeo dedicato alle energie alternative Green Challenge Cup di Aci Sport. Elettrici, ibridi elettrici ed altri veicoli ad energie alternative (mono e bifuel gassosi (GPL e metano), biocarburanti) sono le categorie coinvolte.
I primi classificati sono stati Matteo Rigamonti e Michele Firriolo (Rigamontigas.it, su Skoda Enyaq 80X). Ad aggiudicarsi il secondo posto ecco Andrea Cauli e Marco Perugini (ufficio stampa Automobile Club d’Italia, su Renault Captur full hybrid). Il gradino più basso del podio se lo sono preso Bruno Lombardelli e Iolanda Chiarolanza (Punto Gas – Prins, su BMW X4 XDRIVE 20I ibrida a GPL).
Per il 1° Roma Eco Race Press – Memorial Fiammetta La Guidara, i primi classificati sono stati Sahar Momeni e Alexandre Stricher (Autocult.fr, su Fiat 500 elettrica). Al secondo posto ecco Andrea Cauli e Marco Perugini (ufficio stampa Automobile Club d’Italia, su Renault Captur full hybrid). Al terzo posto Fabio Gemelli e Gianmarco Gori (Motor1.com, su Tesla Model 3).
Uno speciale riconoscimento è stato ritirato per la madre di Fiammetta La Guidara, giornalista sportiva scomparsa prematuramente alla quale è stato intitolato il trofeo dedicato alla stampa, dalle sue amiche Monica Fubelli e Tiziana Rossi.
Infine ecco il 1° Roma Eco Race Trofeo LEVs, Light Electrict Vehicles riservato ai quadricicli elettrici, non valevole per il Trofeo Green Challange Cup. Ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio sono stati Massimiliano Fissore e Tiziano Dominici (Albamobility, a bordo dell’Alba 2sc street cart).
Roma Eco Race: le organizzazioni coinvolte
L’evento si è svolto con il patrocinio di Regione Lazio, Sport e Salute, Roma Assessorato alla Mobilità, CONI Comitato Regionale Lazio, Comune di Frascati, Città di Albano Laziale, Parco regionale dei Castelli Romani, Uiga Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive. In collaborazione con il Parlamento Europeo Ufficio di collegamento in Italia. Main sponsor Sara Assicurazioni. Sponsor BRC Gas Equipment, Albamobility, Gruppo L’Automobile e Autostar Flaminia. Partner Assogasliquidi – Federchimica. Partner tecnici: D.D.N., E-GAP, Slime, Solum Roma e Wolf Lubrificants.
In occasione del mese di settembre, dedicato alla sensibilizzazione all’oncologia pediatrica a livello mondiale, Roma Eco Race ha inoltre voluto essere accanto all’Associazione Peter Pan, che offre sostegno e alloggio gratuito alle famiglie costrette a spostarsi nella capitale per curare i propri figli malati di cancro, alla quale è stata devoluta una donazione.
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