
Mild, full e plug in hybrid oltre all’elettrico puro; con l’arrivo dell’elettrificazione tante sigle hanno portato l’imbarazzo della scelta all’interno dell’offerta sostenibile, e come se non bastasse da qualche tempo sono sbarcati sul mercato i range extender.
Una tecnologia che vuole sfruttare la componente elettrica come forza di trazione macontinuando ma continuando a fare il pieno di benzina.
È stata inaugurata da Honda con l’ultima HR-V, seguita poco dopo dai compatrioti di Nissan all’interno del proprio fuoristrada più iconico.
Con il tempo però i fuoristrada sono passati di moda ed X-Trail ha dovuto reinventarsi per offrire il proprio spazio in una veste più orientata all’asfalto, ritrovando cosi il favore del pubblico che ama guidare rialzato.
Dal punto di vista estetico, in questa nuova generazione ritroviamo gli ultimi stilemi Nissan,con la griglia V-Motion ed il tetto flottante ad identificare il Brand fin dal primo sguardo.
Mentre per rimanere legati al passato abbondano i vezzi estetici legati al mondo del fuoristrada, come ci evidenziano le vistose e cromate protezioni sottoscocca.

In generale l’aspetto riesce ad armonizzare bene i centimetri di questo possente suv, anche se i tratti stilistici sono chiaramente orientali e per questo è difficile che mettano d’accordo tutti.
All’interno con l’optional dei 7 posti la possibilità di spazio è pressoché illimitata mentre l’estetica non stravolge quanto abbiamo già visto sulle ultime uscire del Brand giapponese.
A rendere interessante questa vettura è invece il modo in cui si guida, ovvero in un silenzio quasi paragonabile ad una pura elettrica, con il tre cilindri che lavora in sordina al minimo dei giri, per rimanere sempre efficiente e rendere il comfort il vero protagonista di X-Trail.
Questo a patto di rimanere inclini ad uno stile di guida morbido e conservativo, perché non appena si chiede qualcosa in più dal pedale del gas, si scopre un insonorizzazione non cosi curata, un vero peccato visto il lavoro degli ingegneri per ridurre al minimo i fruscii aerodinamici.
Per rimanere fedele al proprio DNA ed assicurare il massimo della sicurezza, il particolare sistema ibrido di X-Trail viene accoppiato a due motori elettrici, uno per asse ad agevolare la risposta anche su superfici a bassa aderenza.
La trazione integrale e-4orce riesce ad offrire performance più immediate rispetto ad una normale trazione integrale meccanica, prevedendo efficacemente le perdite di aderenza, permettendo cosi di viaggiare in completa sicurezza.

Difficile identificare il focus a cui si rivolge questa vettura, con una propensione alle basse velocità ed uno stile di guida conservativo che poco si armonizza con le dimensioni della vettura, più orientata a lunghe percorrenze e viaggi all’avventura, situazioni in cui però il propulsore ibrido con range extender perde il suo senso, portando tra l’altro un rincaro sul prezzo di listino.
Come per le precedenti generazioni quindi questa nuova X-Trail è una vettura che si rivolge ad un bacino di utenza ristretto, con particolari necessità di spazio e una forte propensione alla sostenibilità, disposta ovviamente ad affrontare un prezzo di partenza di 38.000 € a cui bisogna aggiungere 2.500 € per la trazione e-4orce, ed altri 900 € per l’ultima fila di sedili.