
Suv di medie dimensioni, dall’ambiente premium e con un occhio alla sostenibilità. Questo il segmento di mercato che va per la maggiore, dove tutti i Gruppi automobilistici hanno trovato opportunità, dando all’acquirente una grande vastità di scelta, che spesso però può confondere. Ce n’è per tutti i gusti, ed i Gruppi stessi, come ad esempio Volkswagen, offrono più alternative, basate sulla stessa piattaforma e con stessi propulsori, ma reinterpretati rispetto alla propria filosofia.


Ad attirare l’attenzione, in particolare, troviamo una giovane promessa ed una vecchia veterana. Quest’ultima, Audi Q3, non ha certo bisogno di presentazioni, visto che copre quasi un quarto delle vendite dell’intera gamma a Quattro anelli, e già da un paio d’anni abbraccia l’elettrificazione alla spina.
Ad irrompere la rigidità tedesca però ci pensa la parte più mediterranea e corsaiola del Gruppo, Cupra. La Formentor è stata proprio la prima vettura unicamente “marchiata color rame”, e per questo estrema rappresentazione del DNA del Brand.
Da soli due anni sulle strade italiane, si è già fatta apprezzare per il suo stile e per una propensione alla guida sportiva grazie a cavallerie fino a 490 Cv, stessa tra l’altro della cugina Audi RS.
Grazie alla condivisione della piattaforma MQB, Cupra Formentor presenta una gamma motorizzazioni ampia, in grado di abbracciare anche versioni meno pepate, compreso l’ibrido alla spina.

Nonostante una venga prodotta a Martorell in Spagna, l’altra a Gyor in Ungheria ci troviamo di fronte a due vetture che tra motori, telaio e componentistica condividono molto, anche se non lo danno a vedere.
Lo stile di Audi si riconosce subito dall’abbondanza di spigoli ed una bella dose di grinta, assicurata dai dettagli neri dell’allestimento S Line della nostra prova. Come da tradizione a Quattro anelli non può mancare una sottile e avanzata firma luminosa, che con effetto dinamico e sistema Matrix LED assicura il giusto apporto tecnologico.
Stesse tecnologie che ritroviamo nella firma luminosa di Formentor, questa volta però accompagnata da un design teso ed affusolato, dalla chiara impronta sportiva.
Al posteriore su Formentor torviamo l’affascinante silhouette dei Suv coupé, disponibile anche in Q3, accentuata dagli spoiler ed estrattori posteriori.


All’interno adottano soluzioni differenti: elegante e super tecnologica, la plancia Audi rimane fedele alla propria impostazione, mentre Cupra la reinterpreta posizionando l’infotainment a sbalzo e prendendosi qualche velleità sportiva, come dimostrano il pulsante Cupra e l’accensione sul volante. Purtroppo non hanno rivisto le scorciatoie del climatizzatore, che rimangono con tasti a sfioramento senza retroilluminazione, scomode da utilizzare nelle situazioni di guida senza distrarsi.
Sotto entrambi i cofani batte un motore 1.4 turbo benzina da 150 Cv, accoppiato ad un’unità elettrica da 115, posizionata direttamente nel cambio DSG a 6 rapporti, sviluppando una potenza complessiva di 245 Cv e 400 Nm.
Quindi la potenza non manca e se si viaggia con il pieno di elettroni questi due Suv riservano delle belle sorprese in termini di piacere di guida.
La piattaforma MQB infatti regala soddisfazioni quando si parla di dinamica e si nota come entrambi i telai siano stati progettati per sostenere propulsori più performanti, assicurando un ottimo controllo della traiettoria in ogni situazione.
Grazie all’integrazione nel cambio, e l’affidabilità di un sistema maturo, questi due motori riescono a dialogare in modo fluido, venendo ben combinati dal DSG.
Se invece dovete semplicemente andare e tornare da lavoro a pochi chilometri da voi, la batteria da 13 kWh (12,8 su Formentor) vi permetterà di non consumare neanche una goccia di benzina, vivendo quasi a pieno l’esperienza di un’auto elettrica, e risparmiando.

Questo almeno se si dispone di un garage o posto auto in cui ricaricare ogni sera, in modo da non viaggiare a zero elettroni o dover ricaricare alle colonnine con prezzi decisamente superiori.
Tante prerogative da considerare quando si affronta l’acquisto di un’auto ibrida Plug-In, visto poi il delta prezzo che le distacca dalle varianti termiche.