
EMC, acronimo di Eurasia Motor Company, è un’azianda attiva nel nostro territorio già dal 2005. Dopo anni di lavoro “silenzioso” come importatore di vetture dalla Cina, quest’anno inizia a fare sul serio, presentandosi a tutti gli effetti nel mercato automobilistico.
Questa nuova Via della Seta punta ad offrire nel mercato italiano, e più generalmente europeo, soluzioni per la mobilità ad un prezzo competitivo, ma senza grandi rinunce.
Per iniziare in grande stile, EMC da settembre porta in Italia la sua prima genita, Wave 3. Una vettura che punta direttamente uno dei mercati più in voga nel Bel Paese, ovvero i Suv di segmento C.
Da fuori non passa inosservata:
Volumetria di medie dimensioni, rimarcata grazie ad un design che non nasconde linee tese e spigoli, puntando ad attirare l’attenzione nelle strade proponendo qualcosa di inedito. Nonostante un prezzo competitivo, come vedremo in seguito, l’offerta tecnologica non viene trascurata, giocando “sul sicuro” in particolare sul posteriore, definito da una striscia led ad amplificare l’orizzontalità e definire una presenza più massiccia su strada.

L’ultimo tocco di stile lo troviamo sempre al posteriore, dove un generoso spoiler offre un tocco di sportività che ben si sposa con l’estetica spigolosa di questo Wave 3.
All’interno di EMC Wave 3:
All’interno dell’abitacolo, convince l’apporto tecnologico, che passa attraverso i due schermi di cockpit ed infotainment, rispettivamente da 7 e 10”. Attraverso quest’ultimo è possibile gestire le impostazioni della vettura e scoprire tutte le tecnologie presenti all’interno di questo Suv, comprese le telecamere a 360’ disponibile di serie fin dall’entry level.
I centimetri all’interno dell’abitacolo non mancano, e la sensazione di spazio viene amplificata grazie alle ampie vetrature, in grado di far passare tanta luce, in particolare grazie al tetto panoramico di quasi un metro.

Troviamo inoltre il sistema di ricarica wireless dello smartphone, completando cosi tutte le richieste di un pubblico giovane e sempre connesso.
Proprio questa fetta di mercato è stata una delle più travolte dall’aumento dei prezzi dei carburanti, trovando nel GPL l’unica ancora di salvataggio.
Motori solo GPL:
Proprio sotto questa necessità, la proposta sotto al cofano di questo Suv è unicamente bifuel, con due soluzioni di potenza. Più orientato al risparmio il 116 Cv abbianato al cambio manuale, mentre più brio viene fornito sempre dal 1.5 questa volta Turbo e con una cavalleria che arriva fino a 147 Cv, abbinata ad un cambio automatico a variazione continua. Nulla di sportivo in entrambi i casi, e forse sottotono per quanto poteva lasciar intendere l’estetica ma, specialmente nella variante turbo più che sufficiente per le necessità sia cittadine che di lunghi viaggi.


Visto la gioventù del progetto, è difficile ipotizzare possibili problematiche riscontrabili con il tempo, il che probabilmente sarà uno dei punti interrogativi maggiori per tutti coloro che guardano con interesse all’acquisto.
Prezzo e post vendita:
Per questo, è proprio EMC a ricordare come la storia di questo Marchio ruoti intorno all’assistenza e ricambi, con una buona presenza sul territorio ed una filosofia orientata al cliente ed ai servizi post vendita.
Veniamo ora al succo del discorso, ovvero i prezzi. Con la disponibilità italiana a partire da settembre, questo Suv si presenta nel segmento C con un prezzo chiavi in mano da 22.000€, nella motorizzazione aspirata, comprensivo di fari a Led, telecamere a 360’ ed una già completa proposta di sicurezza.
Questa EMC Wave 3 è cosi il primo passo di un Brand pronto ad affrontare gli scetticismi con una dotazione di livello ad un prezzo molto competitivo, rispondendo alle necessità del momento con un presenza digitale ed una gamma propulsori anti rincari.