La Volkswagen Golf è sicuramente tra l’elite delle vetture di riferimento del segmento C e per rimanere tale arriva il suo ultimo restyling, la abbiamo provata nella versione 1.6 TDI da 115 CV.
Le linee esterne rimangono inconfondibili e ben proporzionate, anche se forse fin troppo legate al passato. Rispetto alla Golf 7 vengono rimodernati i paraurti, i cerchi e compare la nuova firma LED sui gruppi ottici anteriori e posteriori.
Come va
Il 1.6 TDI da 115 CV garantisce buoni consumi e un discreto brio, sufficiente ad effettuare sorpassi senza dover ricorrere troppo frequentemente al cambio manuale a 5 rapporti. La vettura rimane sempre ben stabile sul terreno con un assetto morbido ed adatto alle città che non la fa però coricare oltre il dovuto nei grandi curvoni autostradali.
All’interno com’è
Il nuovo restyling si nota maggiormente all’interno, viene equipaggiata del nuovo sistema di infotaiment con schermo da 9,2 pollici che può essere abbinato al secondo schermo, posteriormente al volante, da 12,3 pollici. Il nuovo sistema si dota inoltre dei comandi tramite le gestualità della mano avvicinata allo schermo, consente così di scorrere nei menù senza dover toccare lo schermo. Rimane purtroppo però anche il tipico volante Golf, pieno di tasti e difficile da gestire durante la marcia.
Tanta tecnologia
Compaiono anche i nuovi sistemi attivi di assistenza alla guida: riconoscimento dei pedoni e cruise control adattivo che associato al cambio automatico gestisce anche la guida nel traffico correggendo anche lo sterzo a basse velocità.
Il nuovo restyling della Golf 7 punta quindi sulle nuove tecnologie per rimanere al passo con i tempi e con le ultime novità del segmento proposte a prezzi notevolmente più bassi della tedesca.