Ferrari abbandona le classiche sigle evocative GTB e GTO che hanno caratterizzato negli ultimi anni le versioni più estreme delle sue supercar per introdurre una nuova denominazione: Pista.
La prima della casa del cavallino a riportare questa sigla sarà la 488 rivista per fornire prestazioni ancora più estreme puntando sui soliti punti di forza: meno peso e più potenza.
Il V8 Biturbo è stato alleggerito di circa il 10% rispetto a quello della versione stradale, cambia anche l’elettronica che ne gestisce l’erogazione permettendogli così di salire di giri ancora più facilmente. La potenza sarà da record: oltre quota 700 Cv, mai nessun 8 cilindri Ferrari ha mai toccato queste cifre.
Oltre all’alleggerimento del motore si prevedono revisioni anche sul resto delle vetture introducendo numerosi accorgimenti per ridurne il peso.
La performance sarà garantita anche dai nuovi accorgimenti riguardanti l’aereodinamica, molto probabilmente attiva, in modo da garantire carico aereodinamico solamente nei momenti in cui serve davvero.
Queste sono solamente le prime indiscrezioni carpite sulle future specifiche del modello che verrà presentato nell’imminente Salone di Ginevra, dove i tecnici Ferrari ne spiegheranno nel dettaglio tutte le peculiarità atte a migliorare il tempo sul giro.