La GLE più cattiva è la 63 AMG con motore 5.5 da 557 CV – che stacca da 0 a 100 in 4,3 secondi e tocca i 250 Km/h.
La Mercedes GLE è il modello che di fatto ha mandato in pensione la vecchi ML. Rispetto al vecchio modello si aggiorna nella meccanica e per le dotazione tecnologiche – ma rinfresca, e parecchio – anche il design. In particolare la zona anteriore dove debuttano i fari a LED.
Anche gli interni sono stati rinnovati e l’aria tipicamente Mercedes si respira in ogni dettaglio. Sulla consolle a farla da padrone è poi il grande scherno da 8 pollici – dal quale è possibile gestire gran parte delle funzioni della vettura e l’infotainment.
Ma il piatto forte di questa GLE è naturalmente lo spazio a disposizione dei passeggeri. La lunghezza poco superiore ai 4 metri e 80 consente infatti un’ottima abitabilità interna, mentre per i viaggi a lunga percorrenza – più che con un bagagliaio sembra di avere a che fare con una stiva – con una capacità che può toccare i 2010 litri, abbattendo gli schienali posteriori.
Per quanto riguarda i motori abbiamo guidato quello d’accesso – diesel da 2,1 litri e 204 CV di potenza. Un’unità che consente di accelerare da 0 a 100 Km/h in 8,6 secondi per una velocità massima di 210 orari.
Il piacere di guida è ovviamente in stile Mercedes, mentre l’unica nota stonata ce l’ha offerta la visibilità posteriore. Dietro il lunotto è piccolo e i montanti grandi – quindi nelle manovre di parcheggio è meglio dar retta al Parktronic con sensori di parcheggio, fortunatamente di serie su tutte le versioni.