L’idea di tre programmatori italiani aiuta il portafogli e strizza l’occhio alla sicurezza stradale.
Il bracciale Woolf è un sistema a norma di legge che attraverso la connessione Bluetooth (compatibile con gli smartphone iOS & Android), tramite Gps, segnala con delle vibrazioni la presenza di autovelox, di zone sensibili e incroci pericolosi, senza far distogliere lo sguardo dalla strada al motociclista o all’automobilista. Unisce così due aspetti importanti di cui l’utente della strada tiene sempre conto:la sicurezza e il risparmio economico. Il bracciale Woolf, made in Italy, è realizzato in pelle, è resistente all’acqua, comodo, sottile e pensato per essere indossato anche sotto i guanti.
Come funziona Woolf
“Siamo pronti a realizzare ciò per cui abbiamo lavorato con tenacia in questo ultimo anno, il primo dispositivo che permette ai motociclisti una guida più rilassata e sicura allo stesso tempo. Il dispositivo sviluppato dal team segnala al motociclista, attraverso delle vibrazioni, la presenza di limitatori di velocità, di zone sensibili, incroci pericolosi e molto altro senza fargli distogliere lo sguardo dalla strada grazie alle informazioni fornite”, ha spiegato Federico Tognetti, Principal Strategist & Co Funder. Woolf vibra sempre più velocemente man mano che ci si avvicina ad un punto sensibile: è questo il campanello d’allarme che avvisa il guidatore.
Una curiosità: questa idea tutta italiana è in cerca di finanziatori, ecco perchè la sua presenza su Ulule, la piattaforma di crowdfunding francese presente anche nel nostro Paese. Ad ogni modo, tutti coloro che sono interessati ad avere qualche informazione in più su Woolf, possono visitare il sito woolf.bike.