Alla Fiera di Rimini è in mostra il futuro sostenibile della mobilità grazie a H2R, quindicesima edizione (undici delle quali tenute a Roma) del Salone dedicato alle soluzioni “green” in termini di quattro ruote, ospitato nella piattaforma di Ecomondo. Dotata anche di una zona espositiva dove poter ammirare le ultime novità e le tecnologie a basso impatto ambientale offerte dai partner dell’iniziativa, la manifestazione romagnola propone una serie di appuntamenti e convegni per approfondire i temi per un possibile futuro a zero emissioni.
H2R si conferma anche come l’unico Salone dove sia possibile ammirare e provare tutte le tecnologie auto della mobilità sostenibile, che si parli di vetture elettriche, a idrogeno fuel cell, ibride, ibride plug-in e a metano. Promosso da CNR, ENEA e dal CARe – Center for Automotive Research and Evolution, l’evento di Rimini è inoltre a “impatto zero”, ovvero le emissioni di CO2 prodotte dall´evento sono compensate mediante interventi di creazione e tutela di foreste in crescita.
Tra incontri e seminari troviamo però anche la presenza di numerosi marchi automobilistici, che propongono le loro soluzioni a basso impatto ambientale: ecco dunque Kia, che per la sua “prima volta” ad H2R presenta una coppia di proposte ibride, la crossover compatta Niro Hybrid e la berlina Optima Plug-in Hybrid; Volkswagen non è da meno, vista la presenza di uno speciale “terzetto” di Golf: quella a trazione 100% elettrica, la TGI BlueMotion a metano e la Golf GTE ibrida plug-in. Tra i marchi giapponesi troviamo invece Toyota e Nissan: la prima mette in mostra la Prius Full Hybrid, la nuova Prius Plug-in ibrida (in anteprima per l’Italia) e la Mirai a idrogeno con celle a combustibile. Nissan, ovviamente, propone la sua LEAF 30 kWh, più recente versione della sua vettura 100% elettrica, ora accreditata di un’autonomia “reale” di circa 200 Km con una singola ricarica. Non solo brand automobilistici a H2R 2016 – Ecomondo: anche il marchio Bosch è infatti presente a Rimini con le sue tecnologie per decongestionare il traffico, il trasporto intermodale e il parcheggio “intelligente”.
Il futuro dell’auto sembra quindi orientato decisamente lontano dai carburanti tradizionali, anche se gli automobilisti sperano sia realizzato senza rinunciare a nulla in termini di piacere di guida…
Emiliano Caretti