Alfa Romeo presenterà al Salone di Parigi 2016 la nuova Giulia Veloce, inedita versione della vettura del biscione, caratterizzata da contenuti, motorizzazioni e stile. Già ordinabile dal prossimo 29 settembre (con prezzi a partire da 50.500 Euro), la nuova Giulia Veloce è equipaggiabile con motori brillanti e potenti, mentre il nome riprende quello storico nato nel 1956 con l’abbinamento Giulietta Veloce.
A livello estetico, la nuova Giulia Veloce è caratterizzata per elementi esterni piuttosto raffinati: ecco dunque i paraurti specifici, le mostrine delle porte in nero lucido e i fari allo Xenon, ma anche gli inediti cerchi in lega da 19 pollici a cinque fori (disponibili a richiesta) e l’estrattore posteriore specifico che integra il doppio terminale di scarico. All’interno della vettura, troviamo invece i nuovi sedili Sport in pelle (disponibili in tre diversi colori) e il volante sportivo riscaldato, oltre ai dettagli in alluminio su tunnel centrale, plancia e pannelli porta.
Buone notizie anche per l’equipaggiaimento di bordo, decisamente ricco: di serie avremo infatti il sistema di climatizzazione bi-zona, quello multimediale Alfa Connect 6,5″, l’Alfa DNA e i sistemi di sicurezza attiva come il Forward Collision Warning (FCW) con Autonomous Emergency Brake (AEB) e riconoscimento pedone, il sistema frenante IBS (Integrated Brake System), il cruise control e il Lane Departure Warning (LDW).
Sotto il cofano, la nuova Alfa Romeo Giulia Veloce fa debuttare il motore due litri a benzina (fabbricato completamente in alluminio), in grado di scatenare una potenza di 280 CV e una coppia massima di 400 Nm; sul versante a gasolio, ecco invece l’inedito 2.2 da 210 CV e 470 Nm, primo motore Diesel della storia di Alfa Romeo a essere costruito interamente in alluminio. Abbinati al cambio automatico a otto marce, questa coppia di propulsori sarà poi affiancata (dall’inizio del 2017) dalla variante AE (Advanced Efficiency) ad alta efficienza, che potrà contare sul motore 2.2 Diesel da 180 CV con cambio automatico a 8 rapporti e dichiara percorrenze medie di 4,2 litri ogni 100 Km.
Sulla nuova Giulia Veloce, infine, ci sarà anche l’esordio del sistema di trazione integrale Q4: quest’ultimo può controllare in tempo reale numerosi parametri della vettura, così da garantire la miglior ripartizione della coppia tra i due assi in funzione dell’utilizzo dell’auto e dell’aderenza; il sistema è quindi in grado di passare dalle condizioni standard (a trazione posteriore) al trasferire il 60% della coppia all’assale anteriore, il tutto praticamente in tempo reale.
Emiliano Caretti