Dopo la 2008 DKR, Peugeot Sport ha elaborato (a partire dalla nuova 3008, in arrivo nelle prossime settimane) una nuova “belva” da competizione ancora più elegante e prestazionale, la Peugeot 3008 DKR. I quattro equipaggi del Team Peugeot Total disporranno tutti di questa nuova vettura per la Dakar 2017, un’edizione che si preannuncia già temibile e molto competitiva.
La macchina da corsa rimane fedele all’aspetto pungente e alla postura del SUV, con una cellula nera che poggia su fianchi generosi ed una modanatura cromata che sottolinea la linea del padiglione. Nella parte anteriore e posteriore dei due veicoli, l’aspetto è simile per le parti dei proiettori, della calandra attraversata dal fascione e gli artigli rossi. Per quanto riguarda la parte tecnica, Peugeot Sport ha lavorato soprattutto sulle sospensioni (ammortizzatori e geometria) per migliorare ulteriormente il comportamento dell’auto, sul raffreddamento e sul peso della vettura, che rimane stabile nonostante la presenza di alcuni rinforzi e soprattutto l’integrazione di un impianto di climatizzazione che sarà senz’altro molto apprezzato dagli equipaggi.
Anche il motore è stato un importante asse di lavoro, innanzitutto con il suo adattamento al nuovo regolamento FIA, che per i veicoli a 2 ruote motrici Diesel riduce il diametro della flangia di strozzatura dell’aria da 39 a 38 mm, il che genera una perdita di circa 20 CV. Gli ingegneri hanno cercato di compensare per quanto possibile questo handicap, ma hanno cercato soprattutto di migliorare la facilità di utilizzo del motore ai bassi regimi. E’ stato compiuto uno sforzo importante anche per ottenere una maggiore affidabilità del motore. Il risultato è un propulsore tre litri V6 da 340 CV e 800 Nm, capace di raggiungere una velocità massima di 200 Km/h.