Ritrovarsi primi in classifica per alcune graduatorie non è sempre motivo di vanto. Tra queste c’è sicuramente la classifica delle strade con il più elevato tasso di pericolosità d’Italia, quelle che per intenderci – non solo registrano il maggior numero d’incidenti per chilometro, ma che mietono anche il maggior numero di vittime.
I numeri stavolta arrivano da una ricerca realizzata da ACI e ISTAT che danno alla Capitale d’Italia il poco lusinghiero primato di città con le strade più pericolose. Di fatto a Roma gli incidenti sarebbero addirittura diminuiti – peccato che sia invece il numero delle vittime ad essere aumentato.
Ma entriamo nel dettaglio. I sinistri sono passati dal 2014 al 2015 da 13.501a 13.121 – di contro sono stati però i decessi a crescere che sono così passati da 154 a 173. La strada più pericolosa di Roma è il GRA, l’anello autostradale che corre e circonda la città – mentre subito dopo seguono le cosiddette vie consolari con il quartetto formato da Pontina, Cassia, Salaria ed Aurelia – chiude la Via Cristoforo Colombo che conduce dal centro della città al mare.
Roma si conferma maglia nera anche per le vittime tra pedoni e ciclisti – con il record di mortalità tra tutti i grandi comuni del nostro paese.
Unica attenuante statistica, ci pensiamo di avanzarla noi. Roma è anche la città più grande d’Italia con oltre il doppio degli abitanti di Milano…
Alessio Macaluso