Ottimi risultati per Alfa Romeo alla “Coppa d’Oro delle Dolomiti 2016” che si è conclusa ieri, di cui il marchio Alfa Romeo è Presenting Sponsor: a vincere infatti è stato l’equipaggio Giovanni Moceri – Daniele Bonetti su un’Alfa Giulietta TI del 1961; la Giulia TI Super del 1963, vettura ufficiale del marchio, si è invece piazzata quinta nella classifica finale Raggruppamento Speciale, nel quale erano iscritte alcune vetture realizzate tra il 1962 e il 1965 che si sono distinte per meriti sportivi o di particolare interesse storico.
Condotta dal pilota Arturo Merzario, la Giulia TI Super del 1963 è una vettura appartenente alla Collezione FCA Heritage, ovvero la struttura che coordina tutte le azioni del Gruppo nel mondo dell’automobilismo storico. Visibile di solito al nuovo Museo Storico di Arese, la preziosa vettura è la più rara e prestigiosa tra le “Giulia”: si tratta infatti di una versione speciale realizzata in soli 501 esemplari, quasi tutti in tinta “Biancospino” e con il mitico simbolo del Quadrifoglio su bagagliaio e fiancate.
Proprio questo simbolo era anche presente sulla nuova Giulia Quadrifoglio 2016, modello sportivo che ha fatto da apripista ufficiale della manifestazione: la variante Top di Gamma della nuova ammiraglia del biscione è infatti equipaggiata con il nuovo motore 2.9 BiTurbo benzina da 510 CV, realizzato in alluminio e ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari, in grado di spingere la quattro ruote italiana fino alla velocità massima di 307 Km/h e di farla accelerare da da 0 a 100 Km/h in appena 3,9 secondi.
Emiliano Caretti