La 24 Ore di Le Mans 2016 ha visto il trionfo (nella categoria LM GTE Pro) di Ford, che ha portato alla vittoria la GT #68 del team Ford Chip Ganassi, alla cui guida si sono alternati Sébastien Bourdais, Joey Hand e Dirk Müller; completa il grande successo dell’Ovale Blu il terzo posto della Ford GT #69 (con piloti Ryan Briscoe, Scott Dixon e Richard Westbrook), finita dietro alla Ferrari 488 #82 di Fisichella, Vilander e Malucelli; buon risultato anche per le Ford GT #66 e la #67, giunte rispettivamente in quarta e nona posizione.
Il successo a Le Mans (giunto ad appena 395 giorni dal primo giro in pista della Ford GT) riaccende dunque lo storico duello con la Ferrari, a mezzo secolo esatto dalla epica vittoria del 1966, con tre Ford GT40 a occupare tutti i gradini del podio.
“Questo è un momento storico per la Ford Motor Company”, ha dichiarato Bill Ford, Presidente Esecutivo di Ford Motor Company. “Abbiamo osato sognare di tornare a Le Mans, 50 anni dopo l’incredibile vittoria del 1966, e competere nella sfida più dura al mondo. L’orgoglio che abbiamo provato quando la Ford GT ha tagliato il traguardo di Le Mans è indescrivibile. Sono orgoglioso di ciascun elemento del team che ha progettato, costruito e fatto correre la Ford GT, lavorando instancabilmente per portarci a questo risultato. Il team Ford Chip Ganassi Racing ha dimostrato lo spirito di Ford, fondato su innovazione, determinazione e lavoro di squadra. Abbiamo a cuore il nostro patrimonio storico, ma oggi abbiamo fatto ancora una volta la storia e non potrei essere più fiero”.
A completare il quadro, ecco poi il primato ottenuto da Chip Ganassi: con la sua 175a vittoria come proprietario del team, è infatti diventato l’unico nella storia a vincere la 500 Miglia di Indianapolis, la 500 Miglia di Daytona, la 400 Miglia di Brickyard, la 24 Ore di Daytona, la 12 Ore di Sebring e la 24 Ore di Le Mans.
Emiliano Caretti