Novità da Audi in tema di Guida Autonoma, con il prototipo Audi A7 “Jack” in grado di sorprendere grazie alla totale e naturale interazione con gli altri utenti della strada: il veicolo dei Quattro Anelli è ora infatti capace di eseguire ogni manovra di guida necessaria in autostrada in maniera completamente autonoma e tenendo in considerazione il comportamento degli altri utenti della strada. “Jack” ha quindi dimostrato uno stile di guida particolarmente interattivo, sicuro e adeguato a ogni possibile eventualità: ad esempio, supera veicoli come gli autocarri mantenendo una distanza laterale leggermente maggiore, ma è anche in grado di preannunciare gli imminenti cambi di corsia attivando gli indicatori di direzione e avvicinandosi alla segnaletica orizzontale sulla carreggiata; nel caso in cui si avesse a che fare con veicoli che si immettono in autostrada, il sistema è poi in grado di capire (in base al profilo di guida selezionato) se è più opportuno accelerare o decelerare per rendere la situazione del traffico più scorrevole per tutti.
In aggiunta a tutto questo, la Audi A7 “Jack” utilizza il sistema di comunicazione Car-to-X come banco di prova digitale per lo sviluppo dell’infrastruttura stradale: in futuro, infatti, le informazioni visualizzate sui pannelli a messaggistica variabile potranno essere trasmesse alla vettura in maniera automatica, mentre con la comunicazione Car-to-Car le auto che percorrono gli stessi tratti potranno essere avvisate in tempo reale di punti pericolosi e incidenti.
Il futuro si chiama poi Progetto “First Mile”, ovvero la guida autonoma anche in ambienti urbani: Audi e la città di Ingolstadt stanno infatti studiando e sviluppando diverse soluzioni tecniche e infrastrutturali nei pressi dell’uscita autostradale appena realizzata a Ingolstadt-Süd; differenti tipi di cordoli di marciapiedi e sensori all’interno di incroci permetteranno quindi alle vetture a guida pilotata di percorrere (già dal 2018) un tratto di strada cittadino.
Emiliano Caretti