Nate per avere la versatilità di una station wagon e l’altezza da terra di un SUV, le familiari “rialzate” sono oramai divenute vetture alla moda e di successo. Con una lunga tradizione alle spalle (quasi 20 anni produsse la prima V70 Cross Country) Volvo propone ora la nuova V60 Cross Country, che noi abbiamo provato nella variante con trazione integrale AWD e motore diesel 2.4 D4 cinque cilindri da 190 CV. Disponibile anche nella versione a trazione anteriore, la crossover svedese propone uno stile sobrio ed elegante e un’altezza da terra incrementata di 65 mm rispetto alla variante station wagon “standard”; l’anima offroad è poi confermata dai passaruota maggiorati e dalle piastre paracolpi, mentre lo stile lussuoso è invece garantito dai cerchi da 19 pollici e dagli scarichi cromati. Internamente ecco poi materiali morbidi e una plancia ordinata e razionale, che evita un “sovraffollamento” di pulsanti puntando su un sistema multimediale con display da 7 pollici; buona inoltre l’abitabilità interna, anche se lo spazio per i passeggeri posteriori e il vano bagagli non sono all’altezza del resto della vettura. Su strada, la V60 Cross Country si dimostra comoda e brillante, in grado di disimpegnarsi facilmente sia in città (nonostante la lunghezza di 4,64 metri) che nei lunghi viaggi, mentre la trazione integrale e l’assetto rialzato ci permettono di affrontare tranquillamente anche qualche escursione su tracciati sterrati o in offroad leggero. Ottima infine anche la dotazione di sicurezza di bordo, con sistemi come la frenata automatica d’emergenza, il monitoraggio degli angoli ciechi e l’avviso di superamento della corsia di marcia.
Emiliano Caretti